ASSEGNAMENTO >> 14. Leggi “I Metodi di Chiarimento di Parole”, sezione “Il Chiarimento di Parole Fondamentale”

METODI DI CHIARIMENTO DI PAROLE

In Scientology sono stati sviluppati nove metodi per chiarire il significato delle parole.

Essi consentono di localizzare in vari modi le parole mal comprese che sono alla base delle difficoltà di una persona. Il loro campo d’azione è molto vasto: possono localizzare le parole mal comprese nel testo che si sta studiando, chiarire le parole chiave del proprio lavoro o addirittura risalire alle parole che sono state mal comprese in materie studiate anni prima!

In questo capitolo sono descritti tre metodi di chiarimento di parole che possono essere facilmente utilizzati nella vita di ogni giorno.

Il Chiarimento di Parole Fondamentale

Il chiarimento di parole fondamentale è un metodo che consiste nel trovare la parola mal compresa cercandola nel testo in un punto precedente a quello in cui sono cominciate le difficoltà. Tra i metodi di chiarimento di parole usati in Scientology, è il più basilare.

Uno studente deve sapere cosa può fare per continuare a studiare speditamente e senza problemi; inoltre dovrebbe essere in grado di risolvere ogni cosa che rallenta o interferisce con il suo progresso. La tecnologia di studio gli serve proprio per questo.

Se uno studente usa la tecnologia di studio, quando incontra una parola che non capisce, la chiarisce subito, non lascia mai indietro una parola di cui non conosce il significato.

Se incontra delle difficoltà, lo studente stesso, il suo compagno di studi o il suo insegnante (che in Scientology è chiamato supervisore) usa il chiarimento di parole fondamentale per eliminare ogni fattore che l’ha rallentato o ha interferito con il suo progresso.

Se lo studente diventa intontito o si lascia prendere dal torpore (si sente stanco, ha sonno o ha le idee annebbiate), significa che ha aspettato troppo senza agire. Se avete mai visto uno studente addormentarsi sul suo libro, sapete quel che intendiamo con la parola “torpore”. Molto prima di quel punto, qualcuno avrebbe dovuto spingerlo a cercare una parola mal compresa. Quando lo studente rallenta o non è più “radioso” come quindici minuti prima, è il momento di cercare la parola mal compresa. Ciò che è stato mal compreso non è una frase, un’idea o un concetto, ma una PAROLA. Questo si verifica sempre prima che il soggetto stesso non sia compreso.

Quella che segue è la procedura del chiarimento di parole fondamentale:

1. Lo studente non procede con disinvoltura e non è più “radioso” come prima, oppure manifesta un’assenza completa di entusiasmo, o sta impiegando troppo tempo per studiare o sbadiglia, è disinteressato, si gingilla, sogna ad occhi aperti, ecc.

2. Lo studente deve cercare una parola mal compresa in un punto precedente del testo. Ce n’è sempre una, non esistono eccezioni. Può darsi che la parola sia indietro di due pagine o più, ma è sempre prima del punto in cui lo studente si trova ora.

3. Si trova la parola. La riconosce mentre la cerca nel testo precedente. Se non riesce a trovarla, si possono prendere le parole del testo che potrebbero essere mal comprese e chiedergli: “Cosa vuol dire_____ ?”, per vedere se lo studente ne dà la definizione corretta.

4. Lo studente cerca in un dizionario la parola trovata e la chiarisce seguendo la procedura, descritta precedentemente, per chiarire le parole mal comprese. Poi la usa diverse volte, verbalmente, in frasi di sua invenzione, finché le sue frasi dimostrano chiaramente che ha capito la parola.

5. Lo studente rilegge il testo che conteneva la parola mal compresa, e se ancora non è “radioso”, desideroso di continuare, soddisfatto, ecc., significa che c’è un’altra parola mal compresa in un punto precedente del testo. Lo studente deve trovarla ripetendo i punti da 2 a 5.

6. Quando lo studente è radioso e si sente soddisfatto, può proseguire, studiando il testo dal punto in cui ha trovato la parola mal compresa e proseguendo fino alla parte in cui non riusciva a capire quello che stava studiando (dov’è cominciato il punto 1).

A quel punto lo studente sarà entusiasta del suo studio e questo è il risultato finale del chiarimento di parole fondamentale. (Questo risultato non può essere raggiunto se gli è sfuggita una parola mal compresa o se ce n’è un’altra nel testo precedente. In tal caso, si devono ripetere i punti da 2 a 5.) Se lo studente ora è entusiasta, fatelo continuare a studiare.

Un buon chiarimento di parole è un sistema basato sull’andare a ritroso. Bisogna cercare in un punto precedente a quello in cui lo studente è diventato confuso o incapace di comprendere; scoprirete che c’è una parola che non ha capito prima che cominciassero le difficoltà. Se non si illumina quando la parola è stata trovata e chiarita, significa che ancora prima c’è un’altra parola mal compresa.

Questo diventa molto chiaro rendendosi conto che, se il problema non si risolve, il punto in cui lo studente è apparentemente in difficoltà non è il punto in cui lo studente è veramente in difficoltà. Altrimenti si risolverebbe, giusto? Se sapesse che cos’è che non capisce, potrebbe risolverlo da solo. Perciò è completamente inutile discutere di quello che lui crede di non capire. Il problema è prima.

Circoscrivere la parola

Il segreto, dunque, consiste nel trovare il punto in cui lo studente non aveva problemi e il punto in cui attualmente lo studente è in difficoltà: la parola mal compresa si trova nel mezzo. È alla fine della parte in cui non vi erano difficoltà.

Il chiarimento di parole fondamentale è estremamente efficace se lo si impiega nel modo descritto qui.